Vitamine per gli Over50: la seconda giovinezza esiste davvero

La seconda giovinezza non è uno spot né tantomeno un'invenzione letteraria. L'età media si è allungata in tutto il mondo occidentale. E sono sempre più numerosi gli over 50 che non hanno nessuna intenzione di vivere la terza età in balia degli eventi. Anzi. Prendersi cura del corpo e della mente, è l'atto di amore più grande che si può fare verso sé stessi. A partire dall'alimentazione, passando per l'attività fisica e lo stare assieme agli altri sono davvero tante le mosse giuste da fare per restare giovani. Dentro e fuori.

L'ABC DELLA TERZA ETÀLo dice, a chiare lettere, la scienza: gli over 50 che vivono da soli e non hanno mai occasione di stare assieme agli altri invecchiano prima.
E sono più soggetti ai diversi disturbi, piccoli e grandi, che da sempre accompagnano la terza età. Discutere, fare attività di gruppo, incontrare persone nuove e socializzare sono, secondo gli esperti, il migliore elisir di lunga vita. Da qualche anno si parla con insistenza di brain training, un insieme di esercizi, giochi e attività che mirano a far restare giovane il cervello.
Si tratta di esercizi che stimolano, a seconda dei casi, differenti aree cerebrali, per esempio quelle deputate alla memoria oppure quelle che coordinano i movimenti. Sono davvero efficaci? Gli scienziati devono ancora definirlo con certezza. Di sicuro male non fanno. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che la mente di chi mantiene i neuroni allenati è più giovane ed elastica di chi non lo fa.
I giochi di società, come una banale partita a carte, aiutano i neuroni a contrastare l'invecchiamento.

RADICALI LIBERI DA CONTRASTAREI grandi nemici degli anziani si chiamano radicali liberi. Sono molecole altamente reattive che si producono nell'organismo per diverse ragioni. Quando entrano in contatto con le strutture delle cellule le modificano, rendendole meno funzionali. Per questo i radicali liberi sono considerati i principali responsabili dell'invecchiamento cellulare.
Stili di vita sbagliati, come fumo, alcol, abitudini alimentari sregolate sono tra le prime cause dell'aumento dei radicali liberi nell'organismo, così come lo stress psico-fisico e l'inquinamento ambientale. Accanto a questi ci sono altri fattori responsabili della sintesi di radicali liberi. Sono le cosiddette cause endogene, che hanno una stretta relazione con gli anni che passano: una ridotta produzione "naturale" degli antiossidanti e del loro assorbimento a livello intestinale.
Gli antiossidanti sono molecole naturali, come alcune vitamine o sali minerali, che contrastano l'azione negativa dei radicali liberi, riducendone l'impatto sull'organismo in termini di invecchiamento cellulare.
Ne consegue che, con gli anni, diventa sempre più importante integrare la dieta quotidiana con supplementi vitaminici e minerali dal potere antiossidante.

L'ALLEATO Q10È il migliore amico delle cellule. Si chiama coenzima Q10 ed è una sostanza presente in tutte le cellule. Il suo compito è quello di contrastare i radicali liberi, ritardando i processi di invecchiamento cellulare e favorendo il ricambio dei tessuti. Lo fa intervenendo a vari livelli del metabolismo delle cellule.
In parte è prodotto dall'organismo, in parte arriva dalla dieta. il problema è che con gli anni, la sintesi del coenzima Q10 si riduce naturalmente: per questo è fondamentale far sì che le cellule ne ricevano in quantità adeguate attraverso un'interazione specifica per gli over 50.

PER RINFORZARE LE OSSA DEGLI OVER50Fare il pieno di vitamina D aiuta a prevenire il rischio di fratture ossee in chi non è più giovanissimo. Ad affermarlo ci sono ormai una montagna di studi e ricerche che hanno sondato in lungo e in largo la correlazione tra questo importante nutriente e la resistenza delle ossa. Il rischio fratture, inoltre, scende ulteriormente se assieme alla vitamina D si assumono quantità adeguate di calcio, il sale minerale che costituisce il tessuto delle ossa. Il compito della vitamina D è infatti "fissare" il calcio nelle ossa, oltre a quello non meno importante di favorirne l'assorbimento a livello intestinale.
Il problema è che, per molte persone, garantire all'organismo un quantitativo corretto di vitamina D non è sempre facile. Perché a differenza del calcio, tale vitamina e presente in natura in pochi alimenti (vegetali a foglia scura, rosso d'uovo, fegato, pesci grassi). E anche se in parte è sintetizzata dal nostro organismo grazie alla luce solare, non sempre, soprattutto durante la stagione invernale, riusciamo a produrne a sufficienza, perché la luce del giorno dura poche ore e in genere siamo coperti dalla testa ai piedi.
Per queste ragioni gli esperti consigliano spesso di assumere un'integrazione di vitamina D e calcio agli over 50.

L'IMPORTANZA DELLO SPORT PER GLI OVER 50Il corpo umano è stato progettato dalla natura per muoversi. È l'attività fisica, infatti, la migliore prevenzione per mantenere in salute le ossa. Diversi studi hanno dimostrato che chi, per tutta la vita, svolge esercizi regolari, anche non particolarmente impegnativi, ha un rischio inferiore di andare incontro a problemi di osteoporosi e, quindi, di fratture ossee. Al bando la pigrizia, dunque. Sono da preferire quelle attività eseguite a carico naturale, in cui il peso corporeo grava sulle ossa. Camminare, ballare, fare ginnastica aerobica vanno benissimo. Così come il fare le scale ogni volta che si può e lasciare l'auto nel box per i brevi spostamenti.

UN PROBLEMA DA TENERE D'OCCHIO: LA VISTAVederci bene, da vicino e da lontano, è fondamentale a qualunque età. Ma è soprattutto quando non si è più giovanissimi che i problemi della visione diventano spesso assai fastidiosi.
Per salvaguardare la salute degli occhi sono essenziali le sostanze antiossidanti, molecole in grado di proteggere gli occhi dallo stress da affaticamento visivo e dalle aggressioni dell'ambiente esterno.
L'occhio, infatti, è l'unico organo del corpo umano in cui le strutture interne sono direttamente a contatto con l'esterno, e quindi esposte a grandi quantità di luce e di ossigeno. Tutto ciò favorisce il proliferare dei temutissimi radicali liberi.
Oltre a proteggere gli occhi, gli antiossidanti sono utili anche per rallentare l'evoluzione di alcune malattie. Vari studi hanno mostrato che integrare la dieta con antiossidanti (vitamina C ed E, betacarotene e zinco) riduce per esempio il rischio di degenerazione maculare senile. Anche le vitamine del gruppo B salvano la vista: uno studio pubblicato sulla rivista Archives of Internai Medicine ha scoperto che acido folico, vitamina B6 e vitamina B12 riducono del 41 per cento il rischio di sviluppare degenerazione maculare.

PELLE GIOVANE ED ELASTICA PER GLI OVER 50Non esistono rimedi miracolosi, prodotti che fermano il tempo o creme che garantiscono eterna giovinezza. La pelle di ognuno di noi, prima o poi, va incontro a un processo di invecchiamento. Ciò che si può fare è rallentare i meccanismi che lo provocano.
La prima alleata della pelle è la vitamina A: favorisce la riparazione del tessuto connettivo, migliora l'idratazione e facilita il turn-over delle cellule, riducendo così la comparsa delle rughe.
La stessa vitamina è implicata anche nella produzione di melanina, quel pigmento scuro che rende abbronzata la pelle e che protegge il corpo dalle radiazioni solari. Infine, ma non meno importante, la vitamina A, grazie alle sue proprietà antiossidanti, protegge la pelle dai danni dei radicali liberi, i principali responsabili dell'invecchiamento cutaneo.
Un'altra importante molecola dalle virtù antiossídanti è la vitamina C., uno studio ha dimostrato che questo nutriente è uno scudo protettivo nei confronti del Dna dei fibroblasti. Sono le cellule del derma deputate alla produzione delle fibre di collageno, quelle strutture che danno consistenza ed elasticità al tessuto connettivo della pelle.
Fondamentale quindi, per tenere alla larga secchezza cutanea e rughe, assumere ogni giorno le vitamine antiossidanti in quantità adeguate all'età. Esistono in farmacia integratori appositamente sviluppati per gli over 50.

MEMORIA... NO PROBLEMPerdere qualche colpo, dimenticarsi dove sono state lasciate le chiavi o il numero di telefono dell'amico è più che naturale a una certa età.
La memoria è una delle numerose funzioni cerebrali che risente in misura rilevante del passare degli anni. Ciò non toglie che si possa fare qualcosa per ridurre o rallentare questo declino.
Un consumo quotidiano di vitamina B12, per esempio, permette di conservare la memoria anche a chi è già in là con gli anni. Secondo uno studio dell'Università di Oxford tale vitamina rallenta i processi di invecchiamento dei neuroni e riduce il rischio di andare incontro a demenza senile. La vitamina B9, meglio nota come acido folico, svolge un ruolo significativo come scudo verso i vuoti di memoria mentre la vitamina B6 partecipa alla sintesi di numerosi neuro-trasmettitori ed è coinvolta nel metabolismo biochimico cerebrale.
Infine, la vitamina B1 è il carburante dei neuroni perché è coinvolta nella produzione di energia all'interno delle cellule cerebrali. Non ci sono soltanto le vitamine: anche lo zinco e il magnesio si sono rivelati potenti alleati dei neuroni. Alcuni ricercatori statunitensi hanno dimostrato che lo zinco, per esempio, è in grado di migliorare le funzionalità mnemoniche e di prolungare la curva dell'attenzione, quel periodo di tempo in cui la mente resta attiva e pronta a ricevere informazioni da immagazzinare.

VITAMINE CONTRO INFLUENZE & CONella seconda giovinezza il sistema immunitario comincia a perdere qualche colpo. Non a caso le autorità sanitarie consigliano agli over 50 la vaccinazione antinfluenzale ogni anno. Per rinforzare le difese immunitarie sono utili anche le vitamine e i sali minerali,soprattutto quelli dotati di attività antiossidante.
Le vitamine principali sono la A e il suo precursore betacarotene, le vitamine del complesso B, la vitamina C e la E. Altri principi presenti nei vegetali, come licopene, flavonoidi, polifenoli, antocianine, xantofilline, monoterpeni e tiocianati agiscono sui radicali liberi, così come il coenzima Q10.
Tra i minerali vanno citati il manganese, il rame, il selenio e lo zinco. Fare il pieno di antiossidanti in autunno è la migliore prevenzione verso i malanni di stagione.

ENERGIA QUOTIDIANA PER GLI OVER 50Le vitamine del gruppo B, il magnesio, lo zinco e il coenzima Q10 sono i nutrienti che tengono a bada stanchezza e spossatezza, ridando quello sprint che ognuno desidera.
Forza e vitalità sono assicurate perché queste sostanze intervengono nei processi di produzione dell'energia all'interno delle cellule. Le vitamine del gruppo B si trovano principalmente nella carne e nei legumi, il calcio e il magnesio, rispettivamente, nei latticini e nei cereali integrali. Carne, pesce, oli vegetali, germe di grano, soia, sono ricchi di coenzima Q10. In molti casi può essere utile assumere queste sostanze con un'adeguata integrazione. Chiedi un consiglio al tuo farmacista di fiducia.