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Salute

Botta e risposta

  • mercoledì 08 giugno 2011

I piccoli traumi fisici possono lasciare strascichi grandi. Dall'omeopatia soluzioni su misura per cancellarne le tracce.

INFONDUM, REGINA, IUBES RENOVARE DOLOREM
Il trauma per definizione è di immediata insorgenza, peraltro alcuni aspetti possono avere dei postumi anche dopo mesi o anni, con il ferito che, porta a lungo le tracce sul corpo e nell'anima. Il trauma fisico è una lesione, prodotta da un'azione violenta esterna all'organismo. Il trauma psichico in particolare è un tipo di "danno", un vulnus, che in alcuni casi viene subito dalla psiche in ragione dell'esperienza critica vissuta cioè dell'evento traumatico.
L'evento è in qualche modo memorizzato a livello più o meno consapevole o facilmente determina una desincronizzazione in un raggio maggiore rispetto alla lesione immediatamente visibile nel sistema neuro — muscolo — scheletrico.
Non a caso per la medicina cinese, che ha un approccio olistico, anche un trauma banale, determinando delle lesioni che coinvolgono strutture diverse dell'organismo (cute, muscoli, ossa),
provoca una disarmonia energetica di organi e visceri che induce a sua volta una serie di disturbi. Perciò se l'intervento terapeutico è complessivo come è quello omeopatico, sempre finalizzato al ristabilimento psico-fisico del malato, ci sarà un'autentica guarigione.
La prescrizione deve prendere in considerazione la totalità dei sintomi dell'individuo, valorizzando tutte le modalità in cui si manifestano.

A COLPO SICUROEcco i rimedi per le più comuni situazioni.
• Amica montana è il rimedio più generale e versatile per qualsiasi tipo di evento traumatico, ma non è universale. Arnica montana è indicato quando il dolore conseguente ad un evento trauma-
tico interessa in particolare i tessuti molli, è accompagnato da ecchimosi ed è aggravato dalla pressione, dall'essere toccati, dai sobbalzi, dal movimento e in modo particolare e dirimente dall'applicazione di freddo. L'infortunato che necessita di Arnica, inoltre, non vuole essere avvicinato, perché teme ulteriori traumi e ferite. Il dolore che avverte è un dolore di tipo sordo, come una ammaccatura, e deve cambiare posizione frequentemente. Arnica non deve mai essere applicata su ferite aperte.
La dinamizzazione dipende da dove è localizzato il trauma.
Arnica 30 CH nei traumi del viso.
Arnica 9 CH per i traumi del collo.
Arnica 7 CH per i traumi del torace.
Arnica 5 CH per i traumi della regione addominale.
• Calendula è utile sulle ferite e nelle zone circostanti, per togliere il dolore, ridurre il sanguinamento e accelerare il riassorbimento del gonfiore alla dinamizzazione 5 CH
• Hypericum è utile quando il trauma è in una zona riccamente innervata come il viso, le mani e i piedi, dinamizzazione 30 CH.
• Apis si impiega in tutte le condizioni di gonfiore, rossore e dolore, perle articolazioni alla 5 CH.
Phosphorus è il rimedio più importante per il trattamento delle emorragie o comunque di regolazione della coagulazione, alla 30 CH. Comuni è il più importante rimedio di tutti i traumatismi ghiandolari, in particolare a carico dei testicoli, delle ovaie, delle mammelle, preso alla 5 CH.
• Ledum è il rimedio delle ferite da punta, da cui non esce sangue o, se esce, è in quantità minima rispetto al dolore provocato. Ledum si usa per per i traumi dell'occhio (occhio blu) alla 30 CH e in generale alla 5 CH,
1 Millefolium è indicato per i traumi della caviglia, ma in particolare per il tendine di Achille. Agisce su tutti i sanguinamenti degli organi in-
terni, in particolare degli organi digestivi e dell'utero, alla 4 o 5 CH.
• Natrum sulfuricum è dotato di una potente azione antiedemigena. Tratta anche i postumi i disturbi mentali depressivi post-traumatici e la fotofobia post-traumatica. Dinamizzazione: 30 CH soprattutto per i traumi al viso, 200 CH per i traumi cerebrali.
• Ruta è il rimedio principale dei legamenti e si prende alla 5 CH.
• Symphytum è il rimedio più indicato per favorire la guarigione delle fratture, alla 5 CH .
• Staphysagria è indicata per le ferite da taglio alla 30 CH.

BLACK MONDAYGli sportivi della domenica sono a rischio trauma davvero molto alto. Se si pratica attività fisica solo nel weekend il trauma a muscoli o articolazioni è assicurato in un caso su tre!
Chi non è allenato e dopo un inverno di sosta deve riprendere un po' alla volta. Per chi si è fatto travolgere dall'entusiasmo della bella stagione ecco i rimedi omeopatici contro le classiche distorsioni e tendiniti.
Natrum carbonicum si impiega alla 5 CH in particolare per le distorsioni della caviglia. È utile in tutte quelle lesioni traumatiche che faticano a guarire perché permangono liquidi a livello dei legamenti, che le rendono soggette a ulteriori danni.
Ruta graveolens è usata nei traumi degli apparati legamentosi delle gambe alla 5 CH. È indicata quando l'infortunato ha sensazione di contusione all'articolazioe e dolore tendineo, e peggiora all'estensione degli arti.

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